Per l’abbattimento albero quali permessi si devono chiedere e a chi va inoltrata la domanda per poter operare in modo del tutto legale
Scopriamo insieme per l’abbattimento albero quali permessi bisogna avere per agire in maniera legale anche quando si tratta del proprio giardino.
Abbattimento albero quali permessi
Per abbattere un albero che si trova nel proprio terreno servono dei permessi. Anche l’abbattimento di un albero su suolo privato, infatti, comporta una modifica permanente della vegetazione di un determinato territorio. Le piante e gli alberi sono parte integrate di un ecosistema e pertanto, sia i confini che la proprietà privata, passano in secondo piano.
Prima di procedere all’abbattimento di un albero è consigliabile informarsi presso il comune per sapere se esistono vincoli imposti dallo stesso o dalla regione.
In questa materia, infatti, la normativa è assai varia e può cambiare in modo sostanziale da comune a comune.
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Come chiedere il nulla osta per abbattimento albero
Per stare al sicuro da brutte sorprese il metodo più efficace è quello di presentare un’istanza al comune di pertinenza. Nella domanda si chiede l’esistenza di vincoli di qualsiasi natura che potrebbero impedire l’abbattimento di un albero, anche se insistente su suolo privato. Non sono rare, infatti, le possibilità di incorrere in qualche sanzione.
Una volta appurato che nulla osta all’abbattimento è necessario chiedere il permesso. Qualora esista bisogna prendere visione del regolamento comunale del patrimonio arboreo ed eseguire gli interventi in conformità allo stesso: inoltre si tiene conto dei vincoli idrogeologici e paesaggistici che potrebbero influire sulla possibilità di tagliare una pianta anche nel proprio terreno. Questo vale per i giardini privati, per quelli condominiali e anche per i parchi all’interno di una riserva o di un’area protetta.
Talvolta gli alberi del nostro giardino possono causare danni a un muro che divide la proprietà con quella del vicino. A tal proposito si verifica il rispetto della distanza minima dal confine. Tale distanza è in genere per gli alberi di alto fusto di tre metri con variazioni contenute nei diversi regolamenti degli enti.
Cosa bisogna fare prima di procedere all’abbattimento in un terreno di proprietà
Tre sono le cose da tenere presente prima di abbattere un albero che si trova all’interno di un giardino di proprietà:
- Richiedere il permesso all’ufficio ambiente del proprio comune per abbattimento anche nel caso di pianta morta
- Attendere per 30 giorni l’esito della domanda
- Trascorsi i 30 giorni vale la regola del silenzio assenso ed è possibile procedere in maniera legale all’abbattimento
Ogni regione ha la sua normativa specifica per l’abbattimento di alberi di alto fusto e le relative procedure da seguire durante questa azione. Di solito, dopo la richiesta di abbattimento, c’è il sopralluogo di un agronomo per verificare se la pianta deve essere abbattuta o no.
La richiesta di autorizzazione per l’abbattimento di un albero si inoltra all’Ufficio di competenza del proprio comune e a questa si devono allegare:
- la planimetria o un disegno dell’immobile in cui si vuole compiere l’opera
- una documentazione fotografica che attesti lo stato della pianta che si vuole abbattere
Inoltre se la pianta da abbattere insiste su area condominiale occorre allegare alla richiesta anche il verbale dell’assemblea da cui si evince la relativa delibera.
Nella richiesta di abbattimento può essere allegata anche una perizia che attesti la necessità di eliminare una situazione di pericolo. Inoltre deve sempre specificarsi il numero totale degli alberi da abbattere, il diametro del tronco e la specie delle piante interessate.
Cosa succede dopo l’istanza di abbattimento
In base al regolamento regionale o di uno degli altri enti interessati potrebbe essere chiesta anche una valida motivazione per l’intervento. Le motivazioni classiche riguardano i danni subiti dalla pianta e la pericolosità dell’albero per persone, cose o manufatti, perché è secco o malato.
L’autorizzazione si richiede per tutti gli alberi che hanno un diametro del tronco maggiore di 80 cm. Con un diametro minore per abbattere la pianta basta inviare una comunicazione scritta all’Ufficio Ambiente del comune dove si trova la pianta da abbattere.
Per la domanda di abbattimento è previsto il solo costo della marca da bollo di circa 16 euro da applicare alla domanda di autorizzazione.
Nel caso si proceda all’abbattimento di un albero senza avere la relativa autorizzazione si può incorrere in sanzioni che dipendono da vari fattori quali:
- il tipo di intervento fatto
- la tipologia della pianta
- i danni arrecati all’ecosistema e al paesaggio circostante
In base alla gravità dell’infrazione è prevista una multa che può arrivare fino a diverse centinaia di euro per ogni pianta abbattuta senza permesso. Inoltre è previsto anche l’obbligo di sostituire l’albero abbattuto. Qualsiasi cittadino può denunciare l’abbattimento non autorizzato di alberi anche se insistenti su suolo privato.